La nostra cultura sociale e organizzativa ha alimentato comportamenti inefficaci premiando la competizione e la separazione. L’iperbole tecnologica e la performance individuale rischiano di rendere frettolosi i processi comunicativi e relazionali. Queste cornici di contesto fotografano una società egoica e edonistica, una crisi profonda del dialogo tra generi e generazioni. La scarsa consapevolezza di sé e degli altri ha fatto perdere contatto e tecnologia sociale, alimentando stress e paura della diversità invece di sostenere la ricchezza dell’inclusione,
Obiettyivi: Sviluppare maggiore consapevolezza sul tema dell’inclusione, su ostacoli percettivi e schemi limitanti, su risorse e abilità più funzionali. Attivare maggiore responsabilità sulla comunicazione e sulla relazione, per scegliere comportamenti inclusivi, per andare incontro invece che allo scontro generando sistemi sostenibili che crescono insieme.
Programma del corso
Dati e ricerche socio-comportamentali: l’inclusione
- 10 life skills e 5 B Benessere
- Scienza della felicità e Scienza dei sistemi positivi
La sistemica:
- principi di funzionamento e trappole sistemiche
- Dis-abilità, dis-ordini, dis-equilibri.
Ostacoli all’inclusione – Modalità reactive
- Fattori limitanti
- Schemi percettivi e scala di inferenza
- Dinamiche comportamentali: relazionali comunicative transazionali
- Bias e stereotipi
Risorse per l’inclusione – Modalità reponsive
- Fattori abilitanti
- Presenza e connessione
- Assertività
- Intelligenza emotiva
- Gentilezza e Gratitudine
Assumere respons-abilità per rendere inclusivo e positivo un ambiente di lavoro
- Dove sono nell’inclusione? Dove voglio essere nell’inclusione?
- Ri-generazione relazionale
- Giusta distanza e mappa delle relazioni
- Matrice KISS: Keep-Improve-Start-Stop
- Piano PAP: azioni positive e monitoraggio
-
Durata
12 ore in tre incontri da 4 ore -
Sede
sala 305 presso Palazzo Albini -
Destinatari
Tutte le direzioni -
Categorie
- Soft skills
- 2025