Project Management: formazione specialistica sui processi

Obiettivo del corso è fornire ai partecipanti una panoramica sui processi che dovranno essere implementati e governati da parte dei team di progetto per la Pianificazione e Controllo dei Progetti con lo scopo di favorire il conseguimento degli obiettivi economici attesi.

Saranno messi in luce gli accorgimenti da adottare nei confronti dei diversi Soggetti coinvolti nella realizzazione dei Progetti per indurre comportamenti collaborativi ed efficaci da parte degli stessi

Il Project Control nelle diverse Fasi del Progetto (da Inizio a Fine)

Le attività di Project Control, per essere efficaci, devono essere esercitate senza soluzione di continuità, dall’avvio del Progetto al suo completamento presidiando le principali variabili (Scopo, Tempi e Costi) anche e soprattutto mediante una efficace attività di Pianificazione, Coordinamento e Controllo dei Contratti di Appalto con metodologie diverse in funzione della Fase del Progetto alla quale sono riferite.

Saranno illustrate le metodologie da adottare in funzione delle informazioni di volta in volta disponibili mettendo in luce i problemi che si incontrano e le relative soluzioni.

EVMS - Il "sistema integrato unificante"

L’EVM (Earned Value Management) è una tecnica che integra lo Scopo, i Tempi, le Risorse ed i Costi in un Piano di Riferimento (Baseline) che viene confrontato con il reale avanzamento per ottenere in ogni momento informazioni attuali e tendenziali sull’andamento dei Progetti.

L’EVMS (Earned Value Management System) è un set integrato di politiche, processi, sistemi, pratiche e strumenti che vengono adottati per gestire i Progetti con la tecnica del EVM è finalizzato a garantire la “Qualità” del Processo di Pianificazione e Controllo dei Progetti e la “Trasparenza” delle informazioni rese disponibili nel corso dell’intero ciclo di vita degli stessi.

Oggi è adottato e richiesto, da parte delle Agenzie Governative, in numerosi Paesi del Mondo (USA, Europa, Inghilterra, Canada, Australia, Cina e Giappone) ed è regolato da opportune normative (EIA 748, AS 4817, ISO 21508).

Fornisce a tutti i Soggetti interessati una visibilità efficace e coerente a tutti i livelli di dettaglio, ma la sua utilità può essere compromessa dalla qualità delle informazioni utilizzate per alimentarlo.

Saranno illustrati i provvedimenti da adottare per ottenere un elevato livello di qualità delle informazioni prodotte, anche in presenza delle variazioni di Scopo, Tempi e Costi che normalmente intervengono nel corso del ciclo di vita dei Progetti.

Il Processo di elaborazione del Piano di Riferimento

Un “Piano” rappresenta la condizione necessaria per esercitare un’efficace attività di Coordinamento e Controllo di un Progetto e, pertanto, deve essere elaborato, con un diverso livello di attendibilità e di dettaglio in funzione delle informazioni disponibili, in ogni momento del Ciclo di vita.

Le variabili principali che entrano a far parte di un Piano Generale di Progetto sono rappresentate dai Tempi e dai Costi (che sono condizionate dalla evoluzione dello “Scopo”) e che, sin dall’inizio, devono essere gestite in modo integrato per poter fornire indicazioni sull’andamento nel tempo dei Costi previsti.

Saranno illustrate le metodologie da adottare per ottenere un Piano di Riferimento Integrato (Tempi – Costi) da assumere già in fase iniziale come “Prima Baseline” (BAC / PMB) anche sulla base di poche e grossolane informazioni disponibili.

I Processi Aggiornamento e Controllo dei Piani

Il Processo di Aggiornamento dei Piani rappresenta un passaggio cruciale per il Controllo del Progetto. Le difficoltà che si incontrano per ottenere un Piano Complessivo Aggiornato ed attendibile sono numerose e richiedono il contributo numerosi Soggetti, che devono operare secondo regole prestabilite, nello sviluppo di diversi sottoprocessi che hanno la necessità di essere condotti in modo “sincronizzato” quali:

La rilevazione dell’avanzamento temporale delle attività e l’eventuale stima a finire della durata delle stesse:

La rilevazione dell’avanzamento fisico delle entità (Control Account / WP) che sono state completate (o che sono in corso) e che sono portatrici di  valori che consentono di determinare il Valore Prodotto (AC = Actual Cost);

La stima a finire del valore di suddette entità (ETC = Estimate To Complete) che, sommato al valore di AC, consente di determinare ed aggiornare la previsione del Valore a Vita Intera (EAC = Estimate At Completion);

L’analisi degli indicatori di Performance (attuali e tendenziali) effettuata con la metodologia dell’Earned Value;

L’elaborazione dei report da mettere a disposizione della Stazione Appaltante.

Saranno illustrati (anche con il ricorso ad esemplificazioni pratiche) i problemi e le soluzioni adottate per rendere sostenibili suddetti sottoprocessi ed attendibili le informazioni riportate nei Report prodotti.